AMENITÀ (DAL FRANCESE)

   Una Signora, alla sua prima gravidanza, venne folle ‒ «Ah! diceva essa, se conoscessi il tristo, che mi ha fatto il male.»

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   Un parroco ebbe che dire con una sua penitente, e trasportato dalla collera le disse: Andate, voi siete una… Signori, rispose la donna volgendosi a coloro che si trovavano presenti, siatemi testimoni che il parroco rivela i miei peccati.»

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   Un giovane aveva un giorno le sue scarselle sfornite affatto di denaro; cosa per altro non straordinaria in questi tempi. Uno de’suoi amici, essendosi battuto in duello, gli narrava che la palla dell’avversario lo avrebbe sicuramente ucciso, se non si fosse arrestata sul borsellino del suo giubbettino, ove ei teneva una moneta da  cinque franchi «Sei stato fortunato! Disse il giovine, se io mi fossi trovato in tua vece, sarei stato ammazzato immancabilmente.»

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   Un antico emigrato parlando con Talleyrand del tempo dell’Impero, ne criticava tutti gli atti, e non lodava che la Restaurazione. «È troppo giusto, disse Talleyrand, sotto l’Impero si procedeva lentamente, e non si facevano che cose maravigliose, mentre al presente non si fanno che miracoli.»