FATTI DIVERSI. 10 MARZO 1867

   UN CONFESSORE INGANNATO

   Leggesi nell’Impartial de Bruges;

   «La frode assume tutte le forme e s’ingegna a far vittime dovunque. Giorni fa, una venditrice di stoffe è stata la vittima d’un furto combinato con molta destrezza.

   Una donna attempata erasi presentata nel suo magazzino e aveva fatto spesa fino alla concorrenza di 80 franchi.

   Terminata la compra, costei disse non aver sopra di sé il denaro necessario a pagarne il prezzo, e chiese che la fantesca della casa volesse seguirla presso la persona a conto della quale era stata eseguita la compra.

   La fantesca venne subito messa a disposizione, e questa giovane prestò anche il suo aiuto per portare la mercanzia.

   Le due donne presero la strada dell’Ostenda e si fermarono al convento dei Carmelitani.

   Quella che avea fatta la compra pregò il portinaio perché andasse a cercare uno dei padri, che essa designò per nome. Appena il padre fu giunto, la compratrice gli si fece dappresso per fargli una comunicazione, alla quale la fantesca del magazzino doveva restare estranea.

   Il padre carmelitano accolse quella confidenza con segni manifesti di condiscendenza. Si allontanò, e con un gesto invitò la fante a seguirlo.

   «Andate, fanciulla, seguite il reverendo che vi salderà il conto».

   La fantesca fu pronta ad obbedire. Fu allora che si scoprì la frode. Il carmelitano invitò a sedersi quella fanciulla intimorita. Nel tempo stesso le additava un confessionale. Siccome la fantesca faceva qualche resistenza, il padre rinnovò la sua espressiva pantomima.

   «Ma io non ho bisogno di confessarmi» fece la giovane.

   «Come! – rispose il padre, gridando a squarciagola – non è per questo che siete venuta a trovarmi?».

   «Ma niente affatto, vengo a cercare il mio denaro».

   «Che denaro?».

   «Ma gli 80 franche della mercanzia comprata da quella donna che mi ha condotto qui».

   «Ma io non intendo nulla – disse quel padre – colei mi ha detto che desideravate confessarvi, e, siccome siete sorda, che avete manifestato il desiderio di confessarvi in un luogo appartato; io ho cercato di soddisfare a questo vostro desiderio!».

   Questa risposta del padre fu un lampo per quella fantesca; si slanciò subito fuori del convento per correre sulle tracce della compratrice; ma ebbe un bel che fare: la ladra era scomparsa unitamente alla merce… Essa corre ancora.

                                                                                           FRANCESCO MASTRIANI