Un vero forzato della penna: ben centoquattordici romanzi in quarantatrè anni, dal 1848 al 1891, morto quasi completamente cieco in due modestissime stanzucce a Capodimonte, solo, aiutato dalla pietà dei vicini, oltre che dal figlio Filippo, che è stato il suo più attento biografo, dimenticato dai pochi amici che aveva avuto e naturalmente da quei giornali che per tanti anni lo avevano sfruttato.
GIANNI INFUSINO
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GIANNI INFUSINO, recentemente scomparso, è stato scrittore e giornalista de «Il Mattino». Tra i suoi lavori: Alessandro Dumas giornalista a Napoli (1972); I Mosconi di Matilde Serao (1974). Ha curato due edizioni (1973 e 1983) de Il ventre di Napoli della Serao e una riedizione de La miseria in Napoli di Jessie White Mario (1976). Ha fondato e diretto per sei anni la rivista culturale «Quarto Potere».