Saverio Mastriani
Fu architetto della Casa Reale fino al 1799, ed ebbe un particolare assegnamento dalla Regina Carolina di Austria, quando egli il primo in Napoli, nel palazzo di Francavilla, fece elevare un magnifico pallone di carta, poco tempo dopo della elevazione dell’aerostatico del capitano Lunardi, nel Real palazzo seguita nel 13 sett6embre 1789.
Fu architetto ancora di molte cospicue famiglie, e fra le altre del Duca di Sangro, del Principe di Tricase, del Duca di Grottolella, e della Polizia generale, durante il ministero di Maghella.
Fece varj campi santi nelle provincie di Avellino, Caserta e Salerno e fra gli altri quello di Casoria; ridusse a quartiere pe’ Pompieri il monastero della chiesa dell’ Ospedaletto, perfezionò rendendole atte alle ruote le rampe che conducono a S.Polito ed a S.Giuseppe de’ Nudi, fece la panatica al Mandracchio, compilò il progetto di un teatro all’uso antico che doveasi formare a S.Giuseppe, che ora agosto 1843, si demolisce per farvi un palazzo. Altro più grandioso ed utile progetto fece per condurre le acque sul Real Palazzo di Capodimonte, la quale opera fu anche sovranamente approvata: tutto lo sviluppo di quell’idea, con le piante e le misure analoghe, trovasi presso l’Intendenza della Capitale.