SCIARADE

Di seguito sono riportate 28 sciarade, con relative spiegazioni. Solo alla sciarada n.24 manca la soluzione, mentre nei numeri 2, 24 e 27, sono piuttosto dubbie.

 1. Era un dì quando l’alma innocente

         Non sognava che sogni d’amore

         Di mia vita nell’alba ridente

         Il mio tutto era nel mio core.

   Un tugurio e con lui, col primiero.

         Ella sempre esclamava così.

         Un tugurio e con lei, con l’intiero.

         Io pure sempre diceva così.

   D’un somaro adagiato al secondo

         Per andare a trovare la mia bella

         Un eliso parevami il mondo

         Che finiva per me all’Arenella.

                        Soluzione Lui-sella

                        25 novembre 1866

  2. Dimmi un po’ come lo brami

   Il mio primo, arrosto o lesso?

   Sia di pollo o di fagiano,

   Già per me tutto è lo stesso.

   Terzo trovi il mio secondo,

   E secondo trovi il terzo:

   Sarai ricco in questo mondo,

   se ben forte avrai l’intero.

La soluzione è Ala-mi-rè

            9 dicembre 1866

  3. Se col secondo non risponde a’detti

   Dell’amator la tua gentil consorte

   Di sedere nel coro degli eletti

   Che adorano il mio terzo avrai la sorte.

   Son primo e non son primo, anzi son terzo,

   Se nell’arte di Euterpe mi ricerchi.

   Sta nel settimo cielo il tutto mio,

   Mezz’uom, mezzo animale, e mezzo dio.         

          La soluzione è Mi-no-tauro

            6 gennaio 1867

   4.ALLA GENTIL SIGNORINA

             Bettina R…

 

   Se un bel dì, gentil Bettina,

         Muovi in barca a Mergellina,

         Il mio primo scorgerai

         Se sull’onda guarderai.

   Ma se l’onda si ribella

         E minaccia una procella,

         Altro scampo non v’è al mondo

         Che fuggir sul mio secondo.

   Il mio tutto è una parola

         Che sta sempre sola sola,

         E si trova, vuol la moda,

         D’un giornal sempre alla coda.

   La soluzione è Scia-rada

               13 gennaio 1867

           5. A Clementina N. N.

         Se primiero secondo io ti ritrovo,

         Col discomposto crin tutto disfatto,

         L’effetto singolare in mente io provo

         Di colui che l’inter vegga ritratto.

La soluzione è A-lètto

                       20 gennaio 1867

  1. Al mio carissimo nipote Luigi M.

   Nella bella età primiera,

   Che fu detta dell’oro,

   Ne l’ intier nel mondo c’era,

   Né il primier, crudel martoro.

   Quanto invidio l’uccelletto

   Che il secondo spiega al vento,

   E si scioglie un umil tetto,

   Né il primier gli dà tormento!

   D’esser tutto spero in Dio

   Ch’io finisca oggi o domani.

   Ti saluto, o caro, addio;

   Ama sempre il tuo

                                      MASTRIANI                   

      Soluzione: Pigion-ale

               

  1. Il mio primo è lo stesso dello intero;

   E primo è il mio secondo per impero.

   Benché sia nato umile in questo mondo

   L’inter! Pone le mani sul secondo.

Soluzione: Sarto-re

            27 gennaio 1867

      Nella dolce stagion di primavera,

   Tutto il creato par che dica il primo;

   Lo dice nel mattin, lo dice a sera;

   E un eco trova il detto in ogni cor.

      Il favoloso mio secondo, ascoso

   Tra i boschi, il mio primier par che ripeta

   Al pastorel, che fido ed amoroso

   Lo ripete al suo bene, al suo tesor,

         E il tutto, ch’è lo stesso del secondo.

   All’auretta gentil sussurra il primo;

   E dalle valli nell’ombroso fondo

   La cantan gli uccelletti al primo albor.

             Soluzione: Ama-driadi

             24 febbraio 1867

  1. Antico popolo d’Asia è il mio primiero;

   E pur d’Asia il secondo è un vasto impero;

   Toglie vittime all’erebo l’intero.

            Soluzione: Medi-cina

            3 marzo 1867

  1. Pochi sono i primiero in questo mondo!

   Sorella di mio padre è il mio secondo.

   Il consorzio dell’uom lasciò davvero,

   da moltissimo tempo, il caro intero!

Soluzione: Giusti-zia

            10 marzo 1867

  1. All’Italia straniero – è il mio primiero;

   Figlio dell’armonia è il mio secondo;

   Benché bendato il tutto regge il mondo.

 Soluzione: Te-mi

            17 marzo 1867

  1. Spesso del mio secondo esce il primiero:

   Nessuno può dire: È in mio potere l’intero.

Soluzione: Do-mani

            24 marzo 1867

  1. Tra il primo ed il secondo non corre

                                       gran divario

   In quanto alla sostanza, eccetto pel

                                             rimario.

   Entrambi sono obbliqui, entrambi son

                                               troncati:

   E da uno stesso retto entrambi sono nati.

   Celebre fu l’intero per dì degli sponsali.

   La vanità pur siede in cor degl’immortali.

Soluzione: Te-ti

            31 marzo 1867

  1. Stanno in alto il secondo ed il primiero;

   Ma quello ha questo, e questo non ha quello.

   Uomo-dio fu l’intier, pur non fu Cristo;

   Né mai forse tra gli uomini fu visto.

   Per amor del figliuol d’un mio secondo,

   Ei prese il nome dell’inter nel mondo.

Soluzione: Mento-re

            14 aprile 1867

   Spesso il primier si perde nel secondo,

   Ma per lo più divien lieto e giocondo.

   Ebbe un duce roman nome l’intero

   Portando l’armi contro il Gallo fiero.

Soluzione: Cor-vino

            21 aprile 1867

  1. Sotto altro nome il mio premier pretende

   Sovrano impero esercitar nel mondo:

   Lunga la notte il tenebror distende

   Su le ignote regioni del secondo.

   Famoso in Europa è il tutto mio

   Per un liquido caro a’Santi e a Dio.

Soluzione: Galli-poli

            28 aprile 1867

  1. Una preghiera od un comando addita

   La sillaba che forma il mio primiero;

   Itali illustri diedero lor vita

   Per far secondo il popolo e l’impero.

   Di Pompei negli affreschi incontri spesso

   L’intero, ed anco in tela in marmo e in gesso.

Soluzione: Fa-uno

            5 maggio 1867

  1. Son francesi il secondo ed il primiero,

   Il terzo è poi latin, dativo caso.

   Se afferrar tu vorrai lo scabro intero

   Sappi che il troverai proprio nel naso.

Soluzione: Et-moi-deo

            12 maggio 1867

  1. Se un primier nel secondo scarabocchio,

   La man vacilla se non ha puntello.

   Del sonno ancora annuvolato l’occhio

   Spesso non fa che un zig-zag di quello.

   Triboulet fece nascere l’intero,

   che fu tra noi con nome menzognero.

Soluzione: Rigo-letto

            19 maggio 1867

  1. Dante Alighieri un giorno in versi ha usato

         Il secondo, che vale estremitade,

         E il primo, che di casa è l’accorciato.

   E pur quel gran poeta che mai cade,

         Il terzo ci descrive tanto bene,

         Che par l’avesse visto in veritade.

   Tristo è quel che l’intero seco tiene.

   Soluzione: Ca-co-demone

               26 maggio 1867

  1. Spesso accanto al mio primier solea

   Gavazzar col secondo il prete scaltro.

   Abuso del suo ingegno il tutto fea,

   Sprezzando il primo, e onor facendo

                                               all’altro.

   Soluzione:  Are-tino

               9 giugno 1867

  1. Tra le tenebre di funesti errori

   Il primier fu secondo in su la terra,

   L’intier fra stenti e stolidi clamori

   Audace impresa a lieto fine menò.

   Soluzione:  Cristo-faro

   16 giugno 1867

  1. Fregiate del primier sono le belle

   Che vedi negli harem del tutto mio;

   Ricche dell’altro son pianeti e stelle;

   Ed è un secondo anch’ei lo stesso Dio.

   Soluzione:  Ori-ente

   23 giugno 1867

  1. Il primiero è lo stesso dell’intero,

   Che ha forma più leggiadra e più piccina.

   Nel secondo si pon senza il primiero

   La gentile e vezzosa tua sposina.

   Però lo strano si è che il piccolo tutto

   Produce fuoco e fiamma e morti e lutto.

   Soluzione:  Cappel-letto

   30 giugno 1867

  1. Per guadagnare un po’del mio primiero,

   Talvolta l’operaia soffre l’intero.

   Su la castagna trovi il mio secondo,

   O in fronte alle signore del gran mondo.

   Soluzione:  Pane-riccio

   7 luglio 1867

  1. Invece della musica

         In cui il secondo ha parte,

         Il  primo, a grande scapito

         Dato ci fu dell’arte;

         Per cui l’intero vitreo

         Tremenda guerra fe’.

            Soluzione:  (non c’è)

            14 luglio 1867

  1. Guizza il primiero nel pelago:

         È l’altro nota armonica.

         Se, quando ferve Sirio,

         A confortar lo spirito,

         Ti aggiri nelle tenebre

         In campo solitario;

         E nulla è più visibile

         Dell’uom all’occhio cupido,

         L’intero solamente

         Ravvisi immantinente.

            Soluzione:  Luccio-la

            21 luglio 1867

  1. Escono dalla terra il primo ed il secondo;

   Ma giace sotto terra il tutto mio sepolto.

   Fiorisce nell’aprile il primo in tutto il

                                               mondo;

   E spesso copre l’altro a’trapassati il volto.

   Donna fu già l’intero, famosa pel suo figlio,

   che chiuse i rai fulminei nel più crudele

                                                    esiglio.

Soluzione:  Ramo-lino

4 agosto 1867

  1. Tra le donne in umil stato

         Il secondo è raccorciato.

         Grave intero al mio primiero

         Fe’lo scisma di Lutero

     Soluzione:  Fè-rita

     11 agosto 1867

  1. Se il primiero disgiungo dal secondo,

   E tutti e due pronunzio al tempo stesso,

   Il mio pensier ti esprimo chiaro e tondo,

   Che a qualche cosa io pongo mano adesso.

   Se saper vuoi che cosa è poi l’intero,

   Gli è tal che spesso è ricco in suo mestiero.

Soluzione: Ora-fo

1 settembre 1867

        

        

 

FRANCESCO MASTRIANI

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