SCONCI TEATRALI

   Vogliamo dire due parole contro quegl’indiscreti che si presentano nella platea di un teatro quando già lo spettacolo è cominciato, cagionando fastidio, disturbo e distrazione agli spettatori. Questo è un vero attentato agli altrui diritti. Nessuno debbe essere disturbato nel godimento d’uno spettacolo, per lo quale ha pagato una moneta. Dovrebbe la questura emanare un’ordinanza, per la quale fosse proibito a tutti di entrare in platea quando il telone è levato, dovendo i ritardatari aspettare, alla porta del teatro, la fine della’atto per entrare nelle file della platea.

                                          FRANCESCO MASTRIANI