TRATTATO DI FILOSOFIA COL SIGARO IN BOCCA

I. L’UOMO

    ‒ Che cosa è il corpo dell’uomo?

   ‒ Sette palmi di materia destinati ad occupare sette palmi di terra.

   ‒ Che cosa è il pensiero?

   ‒ La malattia speciale de’letterati, de’poeti, dei filosofi e di tutti quegli animali degenerati che si danno il fastidio di pensare.

   ‒ Qual è il tratto d’unione che unisce l’uomo alla società?

   ‒ Il denaro.

   ‒ Che differenza passa, nella scala degli esseri animati, tra l’uomo e il mandrillo?

   ‒ La differenza è che l’uomo è un essere razionale (come intendesi nello stile di commercio) e non già ragionevole, siccome intendevano e pretendevano gli antichi filosofi.

   ‒ Che cosa è la ragione?

   ‒ La follia de’savi e la saggezza de’folli.

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III. IL MONDO

   ‒ Che cosa è il mondo?

   ‒ Secondo i dotti è un uovo, salvo il vero; secondo me è un pasticcio.

   ‒ Qual è lo spirito del mondo?

   ‒ Ingannar se stesso, ingannar gli altri, ed essere ingannato.

   ‒ Quali sono le due forze che governano il mondo?

   ‒ Le forze di attrazione e di repulsione.

   ‒ Quali sono gli esseri che posseggono la prima?

   ‒ Le donne (dai 15 a 35 anni), i ricchi generosi e spenditori, i metalli (coniati dalla zecca).

   ‒ Quali sono gli esseri che posseggono la forza di repulsione?

   ‒ I creditori in summo capite, gli smestitori i zucatori, i poeti, le donne letterate, e quelle che pretendono la fedeltà a tutta prova.

   ‒ Che s’intende  per uomo di mondo?

   ‒ Colui che sa burlarsi del suo prossimo.

   ‒ Quali sono i pianeti che hanno più influenza sul nostro mondo?

   ‒ Mercurio e Venere.

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IV. LA DONNA

   ‒ Che cosa è la donna?

   ‒ La costoletta dell’uomo, più o meno condita con diversi apparecchi e intingoli.

   ‒ La donna è mobile, come dice il libretto del Rigoletto?

   ‒ Essa è mobile come la terra; ed ha com’essa due movimenti, di rotazione e di rivoluzione; il primo ha luogo nel valzero; il secondo nel giorno appresso a quello degli sponsali.

   ‒ Quali sono state le fasi in cui è andato soggetto il destino della donna in tutte le epoche del mondo?

   ‒ Anticamente ella fu schiava dell’uomo; poscia, nel medio evo, fu la sua padrona; nel secolo passato, gli fu compagna, ed oggi, nell’era della carta-moneta, non è che una cambiale a vista.

   ‒ Che cosa sarà nel secolo venturo?

   ‒ Una cambiale scaduta.

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V.  L’AMORE

   ‒ Che cosa è l’amore?

   ‒ È una febbre più o meno acuta che si cura col matrimonio.

   ‒ È febbre contagiosa o epidemica?

   ‒ Ne’secoli scorsi era contagiosa fra individui di sesso diverso; ma oggi l’impermeabile sfida il contagio.

   ‒ Dove si trova oggi l’amore?

   ‒ Ne’libretti per musica, ne’palchi di 1, 2, e 3 fila dei Fiorentini e tra gli affreschi delle ruine di Pompei.

   ‒ È cieco l’amore?

   ‒ Era cieco ne’secoli delle deità favolose ma nel secolo de’lumi egli vede più di me e di voi.

   ‒ Quali sono gli odierni strali d’amore?

   ‒ I borderò d’iscrizione sul gran libro.

   ‒ Che trasformazione ha avuto il Dio Cupido ai giorni nostri?

  ‒ Ha cambiato l’accento ed è diventato Cùpido.

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VI. LA SOCIETÀ

   ‒ Che cosa è la società?

   ‒ È una trappola di matrimonî.

   ‒ Come si forma una società?

   ‒ Con tre o quattro figliuole nubili, con un pianoforte, con una carcel e con una mezza dozzina di cerogene.

   ‒ Come si monta una società?

   ‒ Col ballo, col giuoco e colla maldicenza.

   ‒ Quali sono gli esseri che attentano alla vita della società?

   ‒ I dilettanti di musica.

   ‒ Che cosa ordinariamente si fa in una società?

   ‒ Si traspira, si sbadiglia, si critica, si fa l’amore, si perde il cuore, il tempo, il denaro e la salute… e il senso comune.

   ‒ Che s’intende per società periodica?

   ‒ Una febbre di cantomania o di ballomania che ha i suoi parosismi in ogni otto o quindici giorni.

   ‒ Come si decompone una società?

   ‒ Per mancanza di varietà ne’suoi membri.

                                                                          FRANCESCO MASTRIANI